Marina racconta la propria esperienza lavorativa: seduta su un divano, non senza difficoltà, cerca di ricordare il passato. Ma il racconto sfocia nell’emozione, un’emozione troppo forte per essere trattenuta.
Sceneggiatura: Simone Paderi. Fotografia: Simone Paderi. Montaggio: Simone Paderi. Interpreti: Marina Cabras, Simone Paderi. Produzione e distribuzione: Simone Paderi
Simone Paderi (Cagliari, 1985). Nell’ottobre 2016 inizia gli studi universitari nel corso di Scienze della Comunicazione presso l’Università degli studi di Cagliari; nel 2017 inizia ad approfondire il suo interesse per l’audiovisivo con la partecipazione ai laboratori organizzati dal CELCAM, Centro per l’educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità dell’Università di Cagliari. Tra il 2017 e il 2018 partecipa a vari progetti in qualità di assistente di produzione. Tra il 2018 e il 2019 prende parte a “Territori Viventi”, corso di documentario etno-antropologico: il percorso si conclude con la realizzazione del film documentario Le Tessere Perdute, presentato in una versione da 24 min al festival “Is Real” e tuttora in lavorazione. Nel 2019 per il cortometraggio “L’abbraccio”, riceve la menzione speciale della giuria al concorso universitario “Il bello e la sfida di essere donna”. Nello stesso anno, con “Si seus accappiaus” riceve il “premio Filmidee.it” e il “premio ANPI per il miglior corto sociale” nella terza edizione del “Premio Centottanta”.
“l’abbraccio” SARÀ PROIETTATO AL CINEMA LUMIÈRE, PIAZZETTA PIER PAOLO PASOLINI 2B, BOLOGNA, MARTEDÌ 3 MARZO ORE 17.30 NELL’AMBITO DEL CONCORSO NAZIONALE “VISIONI SARDE“.