La tragica alluvione che ha interessato la regione Emilia Romagna nelle scorse settimane, in particolare le zone dei comuni di Forlì, Faenza, Ravenna, ha prodotto dei danni materiali per adesso calcolati in miliardi di euro. A questo si aggiungono purtroppo 15 vittime della furia dell’acqua! Diverse persone e famiglie sono state coinvolte e hanno subito danni a cose, in particolare a beni mobili: auto, arredamenti, elettrodomestici, oltre ai danni causati alle abitazioni invase all’acqua.
Alcuni allevamenti, che conoscono personalmente in quanto svolgo da anni la mia professione di medico veterinario in queste zone, sono stati letteralmente travolti dall’acqua dei fiumi esondati. Gli animali sono stati salvati, tutto il resto è andato distrutto
o perso: fieno, mangime, attrezzature per la mungitura, gli stessi impianti elettrici.
In alta collina, zona di Civitella di Romagna, altri allevamenti sono ancora isolati a causa delle frane, addirittura dieci smottamenti nei sei chilometri di strada che portano dal paese in azienda. I viveri per gli animali e per le persone isolate vengono recapitati con l’elicottero.
Per venire incontro a queste famiglie la FASI tramite i circoli presenti in Emilia-Romagna e Marche (Bologna, Fiorano Modenese, Parma, Pesaro e Piacenza) e all’associazione dei Sardi in Romagna, ha intrapreso un’iniziativa di raccolta fondi da destinare alle persone e alle famiglie in difficoltà.
Per agevolare la raccolta la F.A.S.I. mette a disposizione il C/C intestato a:
F.A.S.I.Banca Intesa SanPaoloFiliale accentrata Terzo Settore – Milano
IBAN: IT11 K030 6909 6061 0000 0175 948
Causale: Emergenza alluvione Emilia Romagna 2023
(aggiungere nome cognome e circolo di appartenenza)
Tutti gli importi donati, così come il loro utilizzo, saranno documentati sul Sito F.A.S.I. (www.fasi-italia.it) così da garantire a ciascun donatore la tracciabilità degli importi.
Invitiamo i nostri soci e le nostre socie ad attivarsi per la raccolta fondi: le risorse economiche, sperabilmente significative dal punto di vista della quantità, verranno convogliate verso interventi stabiliti sulla base delle necessità e riguardanti un elenco delle persone e famiglie che ne hanno strettamente bisogno.
A tal riguardo i presidenti della FASI, dei circoli dell’Emilia Romagna e delle Marche, assieme al referente dell’associazione sardi in Romagna, garantiranno il buon esito della destinazione dei fondi raccolti.
Come da volontà espressa dal presidente e dall’assessora al Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna, la FASI si rende disponibile ad agevolare il buon esito della destinazione degli aiuti che dovessero eventualmente arrivare dall’amministrazione regionale sarda.
Confidando nello spirito di solidarietà generosità dei nostri e delle nostre associate vi porgo i miei più affettuosi e cordiali saluti.
Un abbraccio e Fortza Paris, Bastianino Mossa