VISIONI SARDE [RINVIATO]
ATTENZIONE: L’EVENTO È RINVIATO A DATA DA DESTINARSI in applicazione del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dpcm) sulle misure per il contrasto alla diffusione del coronavirus.
A Bologna va di scena la Sardegna con i suoi migliori artisti cinematografici!
Martedì 3 Marzo 2020 presso il Cinema Lumière, avrà luogo la settima edizione di “Visioni Sarde” nell’ambito della 26^ edizione del festival “Visioni Italiane”. Forte del grande successo delle edizioni precedenti e del sostegno dalla Fondazione Sardegna Film Commission, si rinnova quindi anche quest’anno l’appuntamento d’inizio marzo con il migliore cinema in forma breve prodotto nell’isola.
Nella serata, a partire dalle ore 17:30, saranno proiettati e premiati i film finalisti del concorso – selezionati dagli esperti della Cineteca di Bologna.
► I FINALISTI
▷ DAKOTA DYNAMITE (Italia / 2019) di Valerio Burli (8′)
Nel 1992, una bambina in vacanza in Sardegna viene rapita dall’Anonima Sequestri. Cercherà l’aiuto della sua eroina di fumetti western preferita.
▷ DESTINO (Italia / 2019) di Bonifacio Angius (19’59”)
Una giornata dove il vuoto, la superstizione, l’angoscia e la paura, avranno le conferme che un uomo senza qualità stava cercando da tempo.
▷ FOGU (Italia / 2019) di Alberta Raccis (8′)
Sacro e profano, riti e feste religiose che si intrecciano con il rito quotidiano del cibo. Fuoco per preparare, fuoco per purificare.
▷ FRAGMENTA (Italia / 2019) di Angelica Demurtas (3′)
Realizzato mediante l’utilizzo di filmati d’archivio, il film simboleggia la forza dell’immaginazione e la trasmissione della memoria emotiva e familiare nel passaggio generazionale.
▷ GABRIEL (Italia/ 2019) di Enrico Pau (12′)
Gabriel si è perso nel freddo. In mezzo ai boschi pieni di neve e di bellezza, la sua mente è affollata di dubbi. Deve trovare la strada che porta alla casa di Maria e nel cammino incontra un vecchio che non può aiutarlo.
▷ L’ABBRACCIO (Italia/ 2019) di Simone Paderi (5′)
Marina racconta la propria esperienza lavorativa: seduta su un divano, non senza difficoltà, cerca di ricordare il passato. Ma il racconto sfocia nell’emozione, un’emozione troppo forte per essere trattenuta.
▷ LASCIAMI ANDARE (Italia / 2019) di Roberto Carta (16′)
Venanzio spera che il latitante Antonello lo faccia diventare un bandito temuto e rispettato come lui. Ma qualcosa va storto perché Antonello, per colpa dell’isolamento e della passione per l’astronomia, perde la testa: pensa di essere in contatto con gli alieni e una notte scappa.
▷ VALERIO (Italia / 2019) di Gianni Cesaraccio (15′)
Valerio è una carogna. Vive di espedienti, sotterfugi, è estraneo al figlio e alla famiglia rimasta. Quando scopre che è il compleanno della nipote, farle un bel regalo sembra la sua unica aspirazione. Una carogna, però, resta sempre tale.
► PROGRAMMA
Dopo le proiezioni si terrà la cerimonia di premiazione con la consegna dei seguenti riconoscimenti:
▷ PREMIO GIURIA SENIOR: 1.000 €
▷ PREMIO GIURIA GIOVANI: 500 €
Tutti i soci e gli amici del Circolo Sardegna sono invitati a partecipare alla manifestazione.
► TARIFFE
▷ Accredito (valido per Visioni Italiane dal 3 all’8 marzo): 15,00 € (10,00 € per i possessori della Card Cultura)
▷ Biglietto giornaliero: 5,00 €
▷ Ridotto: 4,00 €
▷ Riduzioni: Amici e Sostenitori della Cineteca, Tessera Arci, Studenti universitari, Bottega Finzioni, Gender Bender, Card Musei Metropolitani, Associazione Hamelin
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A seguire, alle ore 20:00, Evento speciale. Anteprima.
▷ L’AGNELLO (Italia 2019) di Mario Piredda (97′)
Anita ha diciassette anni e vive da sola con suo padre Jacopo, che è malato di leucemia e avrebbe bisogno di un trapianto con urgenza. I tempi d’attesa per la ricerca di un donatore sono troppo lunghi rispetto al progredire della malattia, e anche se i parenti hanno più probabilità di essere compatibili, non lo sono né Anita né suo nonno Tonino – un vecchio pastore che vive sull’altopiano. Jacopo ha un solo fratello, Gaetano, che vive dall’altra parte dell’isola. I due non si parlano da anni a causa di un feroce litigio che non sembrano intenzionati a dimenticare. Con l’aiuto del nonno, ad Anita non resta che presentarsi a casa dello zio, determinata a ricucire gli strappi del passato, pur di convincerlo a fare le analisi che potrebbero salvare la vita di suo padre.
ATTENZIONE: L’EVENTO È RINVIATO A DATA DA DESTINARSI in applicazione del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dpcm) sulle misure per il contrasto alla diffusione del coronavirus.