CONCORSO VISIONI SARDE 2021
La ventisettesima edizione di Visioni Italiane, Concorso nazionale per corto, mediometraggi e documentari, si terrà dal 25 al 31 ottobre 2021 a Bologna, sotto la direzione artistica di Anna Di Martino.
La giornata del 26 ottobre sarà interamente dedicata al cinema prodotto in Sardegna con la proiezione degli otto titoli in gara per l’ottava edizione del concorso Visioni Sarde, la proiezione fuori concorso di Princesa di Stefania Muresu e l’attesissima anteprima del lungometraggio I Giganti di Bonifacio Angius.
Per raccontare la genesi, narrare la storia e l’anima espressa nelle opere in concorso, saranno presenti ben dodici registi (Roberto Achenza, Bonifacio Angius, Alessandra Atzori, Paola Cireddu, Carlo Costantino Licheri, Davide Melis, Michele Francesco Meloni, Stefania Muresu, Giovanni Pintus, Sergio Scavio, Milena Tipaldo, Fabian Volti), sei attori (Alessio Arrais, Riccardo Bombagi, Andrea Carboni, Stefano Deffenu, Michele Manca, Stefano Manca), il compositore musicale Carlo Doneddu e l’illustratrice Vania Isabelli.
Anche in questa edizione Visioni Sarde promette grandi emozioni, riaffermando il suo ruolo di vetrina nel panorama delle produzioni indipendenti sarde, proponendosi di promuovere e valorizzare nel mondo il cinema sardo. Nata nel 2014 nell’ambito dello storico Festival Visioni Italiane, la rassegna è diventata sempre più grande mantenendo la sua vocazione di luogo di esposizione del cinema breve prodotto in Sardegna e di valorizzazione dei giovani talenti sardi, a cui offre l’occasione di raggiungere il più vasto pubblico nazionale e internazionale.
Non rimane che segnare in rosso la data del 26 ottobre e non prendere altri impegni per raggiungere il cinema Lumière, accomodarsi in poltrona perché alle 16 in punto si accenderanno i riflettori sul meglio del cinema sardo.
ORE 16:00 PROIEZIONI
A partire dalle 16, in rapida successione e precedute dalla presentazione degli autori, verranno proiettate le immagini di:
- MARGHERITA (Italia/2020) di Alice Murgia (22’)
Margherita ha sedici anni e da due ha una cotta per il bagnino. Finalmente fa sesso con lui, ma non è come si aspettava. Perché sua cugina lo fa sembrare fantastico? Cosa deve fare per rendere il sesso bello? Forse a lei non piacerà mai. - IL PASQUINO (Italia/2020) di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (MIRA) (3’)
La storia della celebre rivista satirica italiana e di alcuni suoi autori sardi (Enrico Gianeri, Tarquinio Sini e Giovanni Manca) raccontata attraverso materiali d’archivio che prendono vita con tecniche diverse, dalla stop motion all’animazione digitale. - L’UOMO DEL MERCATO (Italia/2020) di Paola Cireddu (20’)
Mario raccoglie le cassette del mercato ortofrutticolo per rivenderle a pochi centesimi. I suoi colleghi sono tutti motorizzati, il lavoro scarseggia e la ricerca delle cassette a piedi si fa sempre più ardua. Durante la sua quotidiana ‘via crucis’, sogna di ricevere un’Apixedda usata. - IL VOLO DI AQUILINO (Italia/2020) di Davide Melis (8’)
Un vecchio dalla sua terrazza guarda il Golfo di Cagliari. Parla ma non sappiamo con chi. Le sue parole, in sardo, raccontano di Santa Igia, la laguna di Santa Gilla, in un volo che passa sopra la città per posarsi nello stagno di Molentargius. - MARINA, MARINA! (Italia/2020) di Sergio Scavio (20’)
In un solo giorno, dalla mattina alla notte, nasce e matura il primo difficile amore tra due giovani compagni di classe, tra litigi e serenate. - DI NOTTE C’ERANO LE STELLE (Italia/2019) di Naked Panda (12’)
Nonno Bruno e suo nipote Lorenzo vivono in un futuro distopico in cui la Terra è inquinata e colpita da una perdurante siccità. Lorenzo, con una danza della pioggia e contro lo scetticismo di Bruno, riesce a far piovere per una notte intera. - L’ULTIMA HABANERA (Italia/2021) di Carlo Licheri (18’)
Nella sede di una radio cagliaritana all’interno di un rifugio antiaereo, le vicende sentimentali di Ciccio e Bruna creano scompiglio durante le trasmissioni nel giorno in cui viene annunciata la fine della Seconda guerra mondiale. - UN PIANO PERFETTO (Italia/2021) di Roberto Achenza (18’)
Due amici squattrinati e senza speranze, pur di dare una scossa alla loro vita, s’improvvisano ladri e tentano una rapina in un bar. Ma nulla va come dovrebbe.
ORE 18:00 PREMIAZIONE
La proiezione dei corti in gara sarà coronata dalla cerimonia di premiazione. Il Primo Premio Visioni Sarde, costituito da 1.000 euro, messi a disposizione dalla FASI, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, sarà assegnato dalla giuria di qualità composta da Daniela Ducato, Alberto Masala, Mario Piredda, Paolo Pulina e Irma Toudjian.
L’associazione bolognese di promozione cinematografica Visioni da Ichnussa ha inoltre posto in palio il Premio Giovani di 500 euro. Il vincitore sarà decretato dalla Giuria presieduta da Efisia Curreli e composta da Francesco Chergia, Maria Chironi, Sara Puddu, Francesco Rubattu e Valerio Joe Utzeri.
18:30 DEGUSTAZIONE CIBI DELLA SARDA TELLUS
Al termine della premiazione di Visioni Sarde ci sarà una degustazione di prodotti sardi. Visioni Sarde si è rivelata infatti non solo ribalta nazionale dei talenti cinematografici isolani, ma anche luccicante vetrina per il patrimonio enogastronomico della terra sarda. Il pubblico di Visioni Italiane sarà quindi coinvolto dalla campagna promozionale della Sarda Tellus, con marchio FASI. Come nelle precedenti edizioni lo “spuntino” a base di prodotti sardi di eccellenza sarà organizzato dal Circolo Nuraghe di Fiorano Modenese con Gianni Aru che non si limiterà ad offrire i prodotti ma ne descriverà qualità, origine e proprietà organolettiche.
ORE 19:00 VISIONI SARDE. FUORI CONCORSO
- PRINCESA (Italia/2021) di Stefania Muresu (49’)
Princesa è una giovane nigeriana arrivata in Sardegna, vittima della tratta di esseri umani. Il suo volto è lo specchio di un mondo interiore dominato dalla paura, dal distacco dalla propria terra e dal tentativo di riscatto.
Incontro con Stefania Muresu
In collaborazione con Terra di Tutti Film Festival
ORE 20:30 EVENTO SPECIALE. ANTEPRIMA
- I GIGANTI (Italia/2021) di Bonifacio Angius (80’)
Quattro vecchi amici si ritrovano in una casa sperduta. Affiorano ricordi, fantasmi, tensioni, ferite che il tempo non ha ricucito. Al terzo lungometraggio (dopo Perfidia e Ovunque proteggimi) Bonifacio Angius dirige un ‘dramma da camera’ che reca i segni dei giorni di lockdown in cui è stato concepito. Un’indagine disincantata e pessimista delle relazioni umane, della loro fragilità, della violenza che cova nelle oscurità dell’anima. “Si esita, tuttavia, a credere che sia un’ode al nichilismo: la totale assenza di compiacimento sottintende, di per sé, che gli uomini e la vita potrebbero essere migliori” (Roberto Nepoti).
Incontro con Bonifacio Angius e gli interpreti Riccardo Bombagi, Stefano Deffenu, Michele Manca, Stefano Manca
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ALTRE INFORMAZIONI
Lumière | Sala Scorsese
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (Ingresso via Azzo Gardino 65)
Numero posti: 144 – Aria condizionata – Accesso e servizi per disabili
Intero: 5 € – Ridotto Amici Cineteca, studenti e over 60: 3 €
Telefono: 0512195311
DISPOSIZIONI SICUREZZA SANITARIA
Da lunedì 11 ottobre la capienza delle sale cinematografiche torna al 100%, sarà quindi possibile acquistare posti contigui. Nel rispetto della normativa, l’ingresso in sala è consentito solo ai possessori della certificazione verde COVID 19 (green pass). Resta obbligatorio per tutta la permanenza all’interno del cinema l’uso della mascherina chirurgica o FFP2.