Rappresentazione cinematografica e arte satirica indagano da vicino la realtà dei migranti con un punto di vista diretto, diverso da quello dei media tradizionali.
La Regione Autonoma della Sardegna, il Circolo Sardegna di Bologna e il Teatro l’Affratellamento presentano a Firenze la Mostra di satira e cortometraggi
MIGRANTES PER L’EUROPA
Firenze, Venerdì 29 settembre 2017 – ore 18:00
Via Giampaolo Orsini 73 – h 19:00
Seguirà incontro con:
- LUIGI MANNELLI Direttore del Teatro dell’Affratellamento
- ANTONIO PIRISI Responsabile del progetto Migrantes per l’Europa
- LUCA PAULESU Curatore della mostra di satira
- MATIAS MESQUITA Presidente Associacão Angolana Njnga Mbande di Firenze
- AHMAD SADIDDIN Associazione della Comunità Araba Siriana in Toscana
- ANNALISA TONARELLI Presidente Istituto Gramsci Toscano
La Mostra è allestita a Firenze presso le Murate – Caffè letterario – dal 1° all’ 8 ottobre 2017. Ingresso libero.
Cittadini europei a confronto con la nuova mobilità umana. La soda caustica della satira per parlare di ciò che si sussurra e non si ha (quasi mai) la forza di ammettere; la vitalità di una risata per sdrammatizzare, ma soprattutto per capire.
Firenze ospita dal 1 all’8 Ottobre la mostra di satira Migrantes per l’Europa, presso il Caffè Letterario Le Murate.
In questa nuova fase di crisi migratoria che investe il vecchio continente, la mostra Migrantes per l’Europa, curata da Luca Paulesu, analizza in particolare l’evoluzione della cittadinanza europea per come si è sviluppata nella realtà giuridico-politica e per il ruolo che ha avuto nel discorso pubblico attraverso la prospettiva critica dell’arte della satira.
Altan, Staino, Giuliano, Vauro e altri grandi vignettisti raccontano l’Italia e la Sardegna dell’immigrazione
La mostra satirica Migrantes si compone di 60 opere realizzate dai principali interpreti della satira italiana ed europea accompagnate da un originale impianto concettuale. Una decina di tavole esplicative chiariscono i concetti e le opere permettendo al visitatore di cogliere le contraddizioni del progetto europeo, le tensioni collegate alla migrazione sarda.
Un compito così arduo non poteva non essere risolto se non attraverso la capacità di sintesi della satira degli artisti tra cui: Altan, Benny, Biani, Bucchi, Cattoni, Contemori, Dotti, Giuliano, Ignat, Mangosi, Mannelli, Nardi, Sanna, Staino, Sulay, Vauro.
La rassegna cinematografica MigrantiDoc racconta con il diretto e suggestivo linguaggio del cinema i sentimenti struggenti della nostalgia e della speranza, il sogno del viaggio e della meta, così come il dolore del distacco di chi ha lasciato la Sardegna per cercare fortuna altrove e di chi, invece, nella nostra Isola ha veduto e vede l’America. Immagini e suoni per colpire e stimolare sogni e ricordi e infondore speranza e fiducia.
La rassegna cinematografica ripercorre il cammino di un’Isola che nel breve volgere di poche generazioni è stata e continua ad essere terra ingrata da cui partire e approdo agognato da nuovi “fratelli” figli di altre terre povere e marginali come la nostra. Questi i film selezionati:
- Babbo Natale, di Alessandro valenti (15′)
- Del Prossimo Orizzonte, di Tomaso Annoni (14′)
- Il Bambino, di Silvia Perra (15′)
- La Banda del Catering, di Matteo Gentiloni (14′)
- L’Albero della Piazza, di Stefano Cattini (18′)
- Penalty, di Aldo Iuliano (14′)
- Respiro, di Andrea Brusa e Marco Scatuzzi (8′)
Dopo Firenze la Mostra e la rassegna cinematografica faranno tappa a Torino, Cagliari e Bologna. Per ulteriori informazioni visita la pagina del progetto.