Sardegna e Okinawa: Isole Gemelle sul filo della tessitura

Dopo il racconto della tessitura in Sardegna, la troupe di Janas - storie di donne telai e tesori riparte per una nuova avventura!

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Un film, un viaggio nella tessitura, una collezione di gioielli. Un filo rosso invisibile lungo 10.000 chilometri lega la Sardegna e l’arcipelago di Okinawa, in Giappone: due patrie gemelle dell’arte della tessitura, in cui antichissime tradizioni sono ancora vive e i telai producono tesori dell’artigianato artistico e prodotti dal design innovativo.  La Sardegna e Okinawa sono per molti altri aspetti simili: sono le due terre con le popolazioni più longeve del mondo; luoghi di straordinaria bellezza e antichissima cultura che hanno una storia e cultura autonoma rispetto ai paesi di appartenenza.

Stefania Bandinu, artigiana-artista italiana già protagonista di ‘Janas’, riparte dalla sua terra, la Sardegna, guidandoci in un ‘viaggio gemello’ nell’arcipelago giapponese, dove a dicembre 2017 presenteremo il film ‘Janas’ e la tradizione tessile sarda all’università e al museo della tessitura di Okinawa: da qui nasceranno un nuovo film e una collezione di gioielli ispirata alla tessitura locale, che saranno presentati in Europa nel 2018 in festival, fiere internazionali dedicate al design e mostre tematiche.

Sardegna-Okinawa

Il mondo della tessitura è una community appassionata e tenace, che tesse relazioni attraverso gli oceani: così, grazie al passaparola delle tessitrici giapponesi che hanno scoperto il film qui in Italia, Janas approderà in Giappone a dicembre 2017, e le proiezioni all’Università delle Arti e al Museo della Tessitura di Okinawa saranno l’occasione per girare un nuovo film, che metterà in contatto storie, tecniche e luoghi della tessitura sarda e giapponese, e che si concluderà con la realizzazione di una collezione di gioielli narrativi artigianali dedicati alle isole gemelle.

Per sostenere questo progetto, le autrici Stefania Bandinu e Giorgia Boldrini hanno lanciato  una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ‘Produzioni dal basso’, per raccogliere 10.000 euro con cui coprire parte delle spese di produzione del film.

Ecco il link alla campagna di crowdfunding

La campagna, che si concluderà il 31 luglio e vede tra i suoi ‘testimonial’ il musicista Paolo Fresu e la scrittrice Michela Murgia, già coinvolti nel primo film ‘Janas – storie di donne telai e tesori’, offre ai suoi sostenitori una vasta scelta di ricompense tematiche e conta di ottenere il sostegno dei moltissimi amanti della tessitura, in Italia e non solo.